CONDOTTA SPORTIVA COMPETIZIONI PS
PREMESSA
SNAKLAN FACTORY RACING è sinonimo di correttezza in pista,
rispetto dell'avversario e delle regole fondamentali che da sempre fanno parte del DNA Motorsport.
Il presente regolamento vale come condotta generale, su cui si basano anche i
Direttori di gara in fase di gestione reclami.
È necessario leggere, comprendere e rispettare il qui presente contenuto, per
rispetto reciproco fuori e dentro la pista!
Comportamenti o condotte di gara volutamente irrispettose nei confronti degli altri
piloti e/o regolamenti causeranno l'eventuale sospensione e/o allontanamento dalla
Community
1. PRINCIPI GENERALI
1.1. I principi generali, per quanto riguarda le regole di comportamento in pista, si
ispirano all' International Sporting Code della FIA
1.2. Partecipando a qualsiasi campionato o evento organizzato si accetta
implicitamente il presente regolamento sportivo
1.3. Tutti i concorrenti accettano di gareggiare in modo sportivo e corretto,
tenendo sempre in considerazione la presenza degli altri piloti sul circuito e
non intraprendendo alcuna azione che possa volontariamente screditare e/o
denigrare la competizione stessa
1.4. In ogni momento, tutti i concorrenti devono mantenere un atteggiamento
rispettoso nei confronti della Direzione Sportiva, dello Staff in generale, degli
altri piloti e dei Team Manager avversari; non solo in pista, ma anche al di
fuori di essa per tutta la durata della competizione
1.5. L’inosservanza di questi criteri generali potrà comportare una penalizzazione
che può arrivare sino all’esclusione del concorrente da una o più
competizioni
2. LIMITI DELLA PISTA
2.1. I limiti della pista sono quelli stabiliti dalle regole generali FIA, vale a dire che
le linee bianche che definiscono i bordi del tracciato sono considerate parte
della pista stessa, mentre i cordoli sono considerati esterni alla pista. Si
giudica un pilota fuori da tracciato quando nessuna parte dell’auto rimane a
contatto con la pista
2.2. Pur se aleatori e soggetti a costanti modifiche, i limiti del tracciato così come
regolati e gestiti dal software di ciascun simulatore possono comunque
essere presi a riferimento dal concorrente durante qualsiasi sessione di gara,
ad eccezione, tuttavia, dei casi in cui ciò comporti un evidente e immediato
guadagno di posizione o opposizione al sorpasso, così come meglio
specificato ai paragrafi 5.4 e 5.5
2.3. L’uscita dal tracciato è permessa esclusivamente a seguito di contatto o per
evitare un pericolo imminente
2.4. È possibile utilizzare la corsia di ingresso e di uscita dai box qualora questa
faccia parte della superficie di gara, ma prestando sempre attenzione alle
auto che vi fanno ingresso o che si stanno ricongiungendo alla gara alla loro
uscita
2.5. Qualora un’auto esca dal tracciato per qualsiasi motivo, il pilota potrà
effettuare il rientro solo in condizione di sicurezza, non ostacolando gli
avversari e non ottenendo alcun vantaggio
3. OSSERVAZIONE DEI SEGNALI
3.1. Tutti i piloti sono tenuti ad osservare qualsiasi indicazione, avviso, bandiera o
altra segnalazione prodotta automaticamente dal simulatore
4. SORPASSO
4.1. Il sorpasso può essere effettuato, in relazione alle circostanze, sia a destra e
sia a sinistra
4.2. Non è consentito più di un cambio di direzione per negare la scia e/o
difendere la propria posizione. Qualsiasi pilota che si sposta verso la
traiettoria ideale, avendo appena difeso la propria posizione fuori traiettoria,
deve lasciare almeno la larghezza di un veicolo tra la propria auto e il bordo
della pista
4.3. Il pilota che ha effettuato il sorpasso deve mantenere la sua traiettoria per un
tratto sufficiente a non interferire con la marcia del veicolo superato, mentre il
pilota che sta per essere superato non deve spostarsi dalla sua traiettoria
per ostacolare il sorpasso se questo è già in corso e vi è stato anche un
seppur parziale affiancamento
4.4. Per quanto concerne l’affiancamento in sorpasso in prossimità del punto di
svolta o in curva, perché questi sia da intendersi corretto, deve essere
sempre portato in condizione di completo affiancamento ruota a ruota entro
la (ovvero “prima della”) zona di frenata (cit. “fully alongside wheel the wheel
before the braking zone”), da intendersi, nell’interpretazione più diffusa,
l’affiancamento di almeno metà auto del sorpassante con l’auto del
sorpassato
4.5. La braking zone è la parte di tracciato compresa indicativamente tra il punto
ideale di frenata (braking point) e il punto di impostazione della traiettoria di
svolta (turn in point)
4.6. Il pilota sotto attacco in stato di affiancamento portato nei modi cui al
precedente punto ha sempre l’obbligo di mantenere una linea tale da
garantire lo spazio di almeno una vettura tra lui e il margine della pista
dall’ingresso all’uscita della curva
4.7. Inoltre, per consolidato orientamento e a titolo esemplificativo:
• nei casi in cui l’attaccante si trovi in condizione di affiancamento di almeno
e oltre la metà dell’auto, l’attaccante ha il diritto di intraprendere la sua linea
di gara. Il difendente ha l’obbligo di lasciare lo spazio di manovra
all’attaccante e regolare la sua velocità e la traiettoria in modo da evitare
contatti. Tale affiancamento, per continuare a ritenersi valido, deve
ovviamente essere mantenuto per tutta la durata della fase di sorpasso;
• nei casi in cui l’attaccante si trovi in condizione di affiancamento di meno
della metà dell’auto, il difendente ha il diritto di intraprendere la sua linea di
gara. L’attaccante ha l’obbligo di regolare la sua velocità e la sua traiettoria
ed essere pronto ad alzare il piede e permettere all'attacco di impostare la
sua traiettoria;
• DG si riserva la facoltà di valutare l’evento anche e soprattutto in relazione
a tutte le circostanze, come la posizione dei veicoli al punto di frenata, la
velocità e la traiettoria di gara di ciascun concorrente
4.8. Se in fase di sorpasso o di difesa si ottiene o si mantiene ingiustamente una
posizione oltrepassando i limiti della pista è possibile evitare penalità
restituendo o concedendo la posizione
5. DOPPIAGGIO E SORPASSO TRA CLASSI DIFFERENTI
5.1. È possibile utilizzare la larghezza totale della pista, tuttavia, se si viene
raggiunti da un’auto che sta per effettuare il doppiaggio è obbligatorio
consentire al pilota più veloce di passare alla prima opportunità possibile,
eventualmente anche rallentando l’andatura
5.2. Il pilota doppiato è tenuto a mantenere una linea di gara coerente e
prevedibile, nonché a facilitare il sorpasso, anche rallentando la propria
andatura
5.3. Nel caso il doppiato non si avvalga degli specchietti retrovisori, o ignori le
bandiere blu, potrà essere oggetto di indagine e penalizzazione
5.4. Nel caso di sorpasso tra differenti classi, il pilota della classe più veloce è
tenuto a effettuare il sorpasso della classe più lenta in modo da poter
aggirare il sorpassato in modo sicuro
5.5. Il pilota della classe più lenta è tenuto a mantenere una linea di gara
coerente e prevedibile, nonché, nel limite del possibile, a facilitare il sorpasso
6. BLOCKING
6.1. È vietato spostarsi dalla propria linea di gara in reazione ai movimenti
dell’auto inseguitrice
6.2. Non è consentito, qualora sia stata adottata una linea di difesa, spostarsi
verso la linea di gara in fase di frenata al fine di impedire all’auto inseguitrice
l’attacco e/o l’affiancamento
6.3. Sono rigorosamente vietate manovre che potrebbero ostacolare gli altri piloti,
come l’accompagnamento deliberato di un’auto oltre il bordo della pista, l’uso
non giustificato dei freni in fase di difesa, o qualsiasi altro anomalo
cambiamento di direzione
7. UNSAFE REJOIN E GUIDA PERICOLOSA
7.1. È vietato effettuare, in genere, manovre che per la loro natura o per le
circostanze in cui avvengono possano risultare pericolose. Il pilota che crea
una situazione di pericolo, come, ad esempio, il rientro pericoloso in pista
dopo una perdita di controllo o incidente, può essere penalizzato; il pilota che
esce dai bordi della pista deve far sfilare eventuali auto immediatamente
dietro prima di rientrare, senza causare rallentamenti e/o ostacolo. Chi esce
dai bordi deve dare precedenza a chi è in pista
7.2. In pista, non è consentito procedere lentamente senza giustificato motivo,
guidare in modo palesemente errato o in modo considerato potenzialmente
pericoloso per altri piloti
7.3. È vietato compiere, per nessun motivo, anche per breve tratto, il percorso in
senso opposto
7.4. Il pilota che commette ripetuti gravi errori e che dimostra difficoltà nel
controllo dell’auto (come eccessivi cambi di direzione, uscite di pista,
rallentamenti improvvisi), anche se da attribuirsi alla qualità della sua
connessione internet (ad esclusione dei casi di comprovati problemi di
server/host/lobby) potrà essere oggetto di indagine e penalizzazione da
parte della Direzione Gara attraverso i canali di comunicazione predefiniti
8. INCIDENTI E TOWING
8.1. Nel caso di danni provocati da incidente è responsabilità del pilota la
valutazione sulle opportunità di proseguire o meno la gara
8.2. Il pilota che riportati gravi danni alla vettura tanto da dover procedere
lentamente e che intenda fare rientro ai box, dovrà guidare in condizioni di
sicurezza, evitando di percorrere le traiettorie ideali
8.3. Laddove il regolamento e il simulatore stesso permettano il “towing” e il
rientro in gara, il pilota è tenuto a richiederlo esclusivamente in sessioni di
prove libere e/o qualifica nel più breve tempo possibile e assolutamente fuori
dal tracciato, evitando di ostacolare in alcun modo i piloti impegnati in pista
8.4. Il pilota che si rende responsabile di una qualsiasi delle violazioni sopra
riportate potrà essere oggetto di indagine e penalizzazione
9. ENTRATA E USCITA DALLA CORSIA DEI BOX
9.1. La sezione della pista che porta alla corsia dei box è indicata come “ingresso
della pitlane”
9.2. Durante la gara, l’accesso alla corsia dei box è consentito solo attraverso
l’ingresso della pitlane
9.3. Qualsiasi pilota che intenda imboccare l’ingresso della pitlane, dovrà
assicurarsi di poterlo fare in totale sicurezza
9.4. Nel caso di uscita dalla pitlane, se il simulatore visualizza il semaforo verde e
rosso (o segnali simili) all’uscita della corsia, le auto possono lasciare la
corsia solo quando la luce verde è accesa (o viene visualizzato il relativo
segnale)
9.5. In uscita dai box, la linea di demarcazione che separa le vetture che lasciano
i box da quelle che transitano in pista non può essere superata sino al suo
termine
9.6. Nei casi in cui il simulatore non offra indicazioni sul momento di uscita dalla
corsia dei box, il pilota è tenuto alla massima attenzione, immettendosi in
pista senza invadere la traiettoria ideale e controllando dagli specchi
retrovisori l’eventuale sopraggiungere di altre vetture. È consigliata per lo
stesso motivo la visualizzazione della mappa/distacchi su HUD
10. DIREZIONE DI GARA VIRTUALE
10.1. Laddove il simulatore abbia implementato un sistema di direzione gara che
commini in automatico sanzioni e prescrizioni (slow down, penalità in
secondi, drive-through, squalifica) queste debbono essere sempre
obbligatoriamente rispettate
10.2. Qualsiasi ulteriore sanzione automatica che derivi dal mancato rispetto di
una prescrizione imposta dal direttore gara virtuale sarà ritenuta lecitamente
comminata